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Tempo libero

Ferrara Cameristica: Quintetti a Palazzo Roverella - 16 aprile

15-04-2025

Quintetti a Palazzo Roverella
La rassegna di concerti del  Conservatorio G. Frescobaldi di Ferrara realizzati in convenzione con il Conservatorio F. Venezze di Rovigo, debutta a Palazzo Roverella con un concerto dedicato alla musica del ventesimo secolo.

Prosegue l’esperienza di collaborazione tra le classi di Musica d’insieme e da camera del Conservatorio Girolamo Frescobaldi di Ferrara e del Conservatorio Francesco Venezze di Rovigo, rafforzata sia dalla convenzione intercorsa tra le due istituzioni, sia dai legami sostanziali creatisi tra i loro docenti e studenti.
Tredici concerti, di cui sette programmati nell’Auditorium Marco Tamburini a Rovigo nell’ambito della rassegna “I Concerti di Primavera di Kammermusik” e sei a Ferrara sotto il nome di “Ferrara Cameristica” che presentano un ampio ventaglio di offerta musicale dall’epopea barocca alle contaminazioni tra repertori colti e popolari del XX secolo passando attraverso le grandi stagioni della musica da camera del XVIII e del XIX secolo. Una delle sedi principali della rassegna è quest’anno Palazzo Roverella, grazie alla nuova collaborazione con l’Associazione Circolo dei Negozianti presieduta dal dott. Paolo Orsatti, che ha accolto con grande ospitalità la musica del Conservatorio Frescobaldi nel salone d’onore del Palazzo, sede dell’associazione.

L’appuntamento è per mercoledì 16 aprile alle 17.00 nel Salone d’onore di Palazzo Roverella con un concerto dal titolo “Quintetti”. Formazione tipicamente romantica, il quintetto per pianoforte e archi nasce verso la metà dell'Ottocento, combinando la ben consolidata tradizione del quartetto d'archi con le nuove potenzialità espressive del pianoforte, alternando passaggi colloquiali tra i cinque strumenti a passaggi in cui le forze combinate degli archi si oppongono al pianoforte, riunendo quindi elementi quasi sinfonici con
altri più propriamente cameristici. Il quintetto per pianoforte diviene così un genere sospeso tra la sfera privata e quella pubblica, adattandosi bene a un'epoca in cui la musica da camera veniva eseguita sempre più spesso in grandi sale da concerto piuttosto che in incontri privati in spazi intimi.

Nell'Ottocento si colloca anche la nascita del quintetto di ottoni, formazione che deve la sua origine al perfezionamento tecnico di costruzione degli strumenti, che ne ha ampliato notevolmente le potenzialità musicali ed espressive. Tra i primi autori che hanno scritto per questa formazione troviamo il russo Victor Ewald, ingegnere e architetto oltre che musicista.
Ewald fu uno dei membri più attivi e versatili di un notevole circolo di musicisti che si riuniva ogni venerdi in quelle che erano chiamate appunto "Le serate del venerdì" e a cui partecipavano compositori come Alexander Borodin, César Cui, Modest Mussorgsky e Nicolai Rimsky-Korsakov e che diedero un contributo significativo allo sviluppo di uno stile musicale nazionale russo.

Interpreti del concerto sono Leonardo Sandri e Paolo Siliberti tromba, Elia Donegà corno, Alessandro Fraccascia trombone, Paolo Lenzi basso tuba, Angelo Leonardo Pastorini pianoforte, Davide Bini e Marco Remelli violino, Li Xiaofan viola, Jacopo Muratori violoncello.

Il concerto inizia alle 17.00 ed è ad ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti, non è necessaria la prenotazione, ingresso da Corso Giovecca 47, al primo piano presso la sede dell’Associazione Circolo dei Negozianti.
Per consultare il programma completo della rassegna e tutti gli eventi del Conservatorio visitare il sito www.consfe.it.

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